ANTROPOLOGICA

Adding an anthropologist to a research team is like moving from black-and-white TV to color

  • Full Screen
  • Wide Screen
  • Narrow Screen
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Monitorare le difficoltà, valorizzare le buone pratiche

E-mail Stampa PDF

Map_-_IT_-_Siena_-a_colori_small1Il progetto, Monitorare le difficoltà, valorizzare le buone pratiche. L'esperienza dei progetti di cooperazione internazionale nei soggetti aderenti al Forum Provinciale della Cooperazione e Solidarietà Internazionale - Siena realizzato con il Centro Ricerche EtnoAntropologiche,  ha come obiettivo di rilevare i dati fondamentali necessari per la reciproca conoscenza, consolidare una rete di relazioni, porre le basi per le future azioni e fotografare la situazione attuale delle organizzazioni appartenenti al Forum Provinciale della Cooperazione e Solidarietà Internazionale di Siena.

Il lavoro, realizzato con un questionario quali-quantitativo approfondito realizzato mediante interviste 'faccia a faccia' con i responsabili delle varie orgnaizzazioni dle territorio Senese, ci ha permetterà di realizzare un fotografia della situazione per elaborare strategie di consolidamento del capitale di saperi e di attivare alcune iniziative urgenti per arginare la progressiva riduzione delle attività di cooperazione legate al continuo taglio di risorse disponibili.

 

Per maggiori dettagli consultare il sito www.creasiena.it nella  Progetti / Forum Cooperazione

Polveri sottili: cosa possiamo fare e quali sono le fonti di dati

Qualche giorno fa ho scritto due post sul mio sito personale, uno sulle fonti di emissioni di PM10 e le ordinanze  di idati e uno su "Accendere il fuoco dall'alto: ridurre emissioni e massima efficienza"

Due motivi mi hanno spinto:

1. Sento troppo spesso fare affermazioni senza citare quali sono le fonti. Se non ho dati e fonti, sono opinioni, che possono essere anche giuste, ma non possono essere una base di discussione. ARPAT, Unione Europea e ISPRA non sono ragionevolmente d'accordo, e con minime varia nel riportare che la principale fonte sia il riscaldamento. Mi piace parlare e confrontarmi, ma vorrei farlo su basi ragionevoli e non su sentito dire. SE qualcuno ha studi affidabili per confutare discutiamone. Ho quindi pubblicato Polveri sottili ed ordinanze con alcuni dati per avviare una riflessione sistematica. (Link alla fonte dati dell'immagine ARPAT)

2. Credo imporante pensare a cosa possiamo fare noi, piuttosto che concentrarci sempre su quell oche possono fare gli altri. Nello specifico, possaimo certo rifletter sulle politiche nazionali, ma poi dobbiamo nache pensare a quell che facicamo, dato che se bruciamo le potature, oltre a disperdere la maggior parte dei nutrienti sottratti alla terra, che si concentrano nelle ramaglie e nelle foglie, creiamo una gran quantità di PM10 e PM2,5. Accendere il fuoco dall'alto è una tecnica che da ottimi risultati, semplifica l'accensione del fuoco e riduce le emissioni.

 
You are here: